Ancoraggi sotterranei
Il Sistema di ancoraggio sotterraneo della zolla è una ”radice meccanica provvisoria” che protegge la pianta dalle sollecitazioni del vento per il tempo necessario al nuovo affrancamento dovuto alla sua messa a dimora. Rispetto all’ancoraggio sul fusto è quello che rispetta maggiormente la fisiologia dell’albero, infatti, trattenendo la zolla, permette l’affrancamento delle radici in struttura primaria, di vitale importanza per l’attecchimento, e stimola una crescita più regolare nella produzione del legno di reazione grazie alla piena mobilità del fusto. Inoltre anche l’effetto paesaggistico è eccellente, garantendo il pronto effetto, contrariamente a quanto offerto dai tutori esterni. Ideale anche per il verde pensile e tutte quelle situazioni che renderebbero gli altri metodi inefficienti o difficilmente applicabili.
ARELLE E CANNE DI BAMBÙ
Le canne di bamboo sono materiali vegetali naturali perfetti per supportare la crescita delle piante. Il loro costo è conveniente, durano a lungo e hanno la capacità di resistere molto bene alle intemperie. Le canne sono adatte a sostenere le piante in agricoltura e in tutti quei settori dove sia importante supportare correttamente lo sviluppo: dalla floricoltura, orticoltura, alla frutticoltura e al vivaismo.
PALI IN CASTAGNO
Vasto assortimento di pali di castagno con parametri modificabili a piacimento, tra i quali:
- diametro (da 4 a 16 cm)
- lunghezza variabile (da 1 m a 6 m)
- con o senza corteccia;
- con o senza punta;
- eventuale punta bruciata.
Il castagno è da sempre uno dei legni più utilizzati per la sua maneggevolezza e la sua forma perfettamente diritta, che lo rendono ideale per piantagioni regolari e ordinate. Biologico e made in Italy al 100%, proviene da aree controllate da precise normative locali e trattamenti a basso impatto ambientale.
Caratteristiche
Il legno di castagno è semiduro, con una buona resistenza all’umidità, agli agenti atmosferici ed è durevole nel tempo. E’ molto usato e ricercato per la costruzione di travi, mobili, infissi, ma anche per pali da recinzione e per l’agricoltura in generale.
Lavorazione
Dopo la fase di coltivazione e di taglio, prevede lo scortecciamento eseguito manualmente, l’eliminazione di eventuali nodi del tronco e l’appuntitura. In alcuni casi si preferisce non scortecciare il legno per motivi estetici, ma la corteccia tende a trattenere acqua e non è a favore della durata del legno.
L’appuntitura viene praticata in relazione all’uso che si dovrà fare dei pali; in genere, i pali appuntiti sono utilizzati principalmente in agricoltura, come tutori per viti, palizzate o altri impieghi simili.